Al via LIVE! Musiche di Sconfine 2025: 8 concerti tra Friuli Venezia Giulia e Slovenia, da aprile a luglio, per vivere oltreconfine la musica sperimentale e di ricerca

LIVE! Musiche di Sconfine 2025: 8 concerti tra Friuli Venezia Giulia e Slovenia da aprile a luglio

Il festival transfrontaliero, tra Friuli Venezia Giulia e Slovenia, dedicato alla musica sperimentale e di ricerca.
Concerto di chiusura: 27 luglio a Staranzano a DobiaLab!

Al via LIVE! Musiche di Sconfine 2025: 8 concerti tra Friuli Venezia Giulia e Slovenia, da aprile a luglio, per vivere oltreconfine la musica sperimentale e di ricerca. Grafica di Bianca Nicolescu di Blanc Lueur Creative Studio

Inaugurata domenica 20 aprile, giorno di Pasqua, la sedicesima edizione di LIVE! Musiche di Sconfine, il festival musicale transfrontaliero che unisce Friuli Venezia Giulia e Slovenia attraverso la musica sperimentale, indipendente e di ricerca. Organizzato dall’Associazione Culturale Gruppo Area di Ricerca DobiaLab di Staranzano (GO), il festival è finanziato da Giovani FVG, Regione Friuli Venezia Giulia, Fondazione Carigo e Comune di Staranzano.

Giovani artisti e musica senza confini

LIVE! Musiche di Sconfine dà voce a giovani musicisti di Italia e Slovenia, affiancati da musicisti internazionali più esperti. L’obiettivo è quello di promuovere la cooperazione culturale e l’incontro tra pubblici e culture che condividono un territorio e una storia, attraverso un linguaggio universale: la musica. Il festival condivide gli stessi valori di GO!2025 – Gorizia e Nova Gorica Capitali della Cultura, puntando sul coinvolgimento delle nuove generazioni e sulla valorizzazione del territorio.

Al via LIVE! Musiche di Sconfine 2025: 8 concerti tra Friuli Venezia Giulia e Slovenia, da aprile a luglio, per vivere oltreconfine la musica sperimentale e di ricerca. Grafica di Bianca Nicolescu di Blanc Lueur Creative Studio

8 concerti tra Friuli Venezia Giulia e Slovenia

La XVI edizione si articola in otto appuntamenti tra aprile e luglio, toccando Staranzano, Sagrado, Gorizia, Nova Gorica e Tolmino. Alcuni eventi sono arricchiti da proposte artistiche parallele come installazioni e videoproiezioni.

Le date da segnare in agenda:

  • 20 aprile, 9 e 10 maggio – DobiaLab, Staranzano (GO)
  • Sabato 7 giugno – Parco Milleluci di Sagrado (GO). Sul palco: Iztok Koren e Memorials
  • Martedì 10 giugno – Municipio di Nova Gorica (SLO). Sul palco: Judith Hamann e OHOL0!
  • Venerdì 13 giugno – Circolo ARCI GONG di Gorizia (IT). Sul palco: Hayvanlar Alemi
  • 4 luglio – Tolmino (SLO). Sul palco: RIVOCS
  • 27 luglio – DobiaLab, Staranzano (GO). Sul palco: AUFGUSSMEISTER e SUPER JET KINOKO


Domenica 27 luglio, ore 21:00: suoni rituali e psichedelia futurista

Domenica 27 luglio, a partire dalle 21:00, DobiaLab di Staranzano (Via Vittorio Veneto 32) accoglie l’ultima tappa del festival LIVE! Musiche di Sconfine 2025 con un doppio concerto che attraversa i confini tra corpo e suono, spirito e materia. Ad aprire la serata sarà AUFGUSSMEISTER, duo friulano composto da Selene Caisutti ed Elisa Cromaz. La loro musica nasce dall’incontro tra voce, percussioni, elettronica e movimento, creando atmosfere ipnotiche e paesaggi sonori sospesi. Ambient, canto armonico e suggestioni teatrali si fondono in una performance intima e viscerale, capace di evocare trance leggere e mondi interiori. A seguire, direttamente dal Giappone, SUPER JET KINOKO: un’esplosione sonora e visiva che mescola rock psichedelico, elettronica analogica, ritmi techno e folklore nipponico. Il risultato è un live vorticoso, colorato e visionario, dove l’energia incontra l’allucinazione. Una vera festa multisensoriale, tra sogno e movimento. Un gran finale per lasciarsi andare e farsi attraversare: dalla musica, dalla vibrazione, dalla notte. Ingresso libero.

Il duo musicale RIVOCS a Tolmino giovedì 4 luglio per il settimo concerto del festival musicale LIVE! Musiche di Sconfine 2025.


Venerdì 4 luglio, ore 18:00: folk postmoderno e acustico contemporaneo

Venerdì 4 luglio, Tolmino (SLO), presso il celebre festival sloveno Sajeta Art & Music Festival, ospita la settima tappa di LIVE Musiche di Sconfine 2025. Ospite della serata sarà il duo friulano RIVOCS, composto da Laura Giavon (voce, percussioni) e Marco D’Orlando (batteria, percussioni, basso elettrico). Nato nell’estate del 2020, il progetto intreccia etno-pop, jazz e linguaggi popolari per dare voce a un immaginario che parte dalla campagna friulana per farsi suono universale. Un set primordiale e raffinato, che unisce voce e percussioni in una dimensione rituale e libera, tra melodia e ritmo, terra e acqua. Una proposta musicale originale e coinvolgente, adatta a tutti i tipi di ascolto, dai più esperti ai neofiti, con particolare attenzione anche al pubblico giovane.


Sabato 7 giugno, ore 20:30: folk sperimentale e post-punk

Sabato 7 giugno, Sagrado (GO), presso Parco Alimonda, ospita una nuova tappa della XVI edizione di LIVE Musiche di Sconfine, in collaborazione con il festival Glasbe sveta / Musiche dal mondo, Ubrane Note, dell’associazione KUD Morgan. Una giornata che intreccia musica e inclusione sociale, arte e comunità, con la partecipazione speciale di Bar Sport, circolo itinerante nato dall’incontro tra i ragazzi e le operatrici della comunità psichiatrica Marangoni 105 e l’Arci di Udine. Un’occasione per ascoltare due progetti musicali diversi tra loro, che mettono al centro l’esperienza collettiva e l’abbattimento delle barriere musicali.

Iztok Koren, ore 20:30

Polistrumentista sloveno, già fondatore dei progetti Širom, Škm banda e Hexenbrutal, Iztok Koren è tra le figure più affascinanti della scena sperimentale europea. Nel suo progetto solista, esplora i territori del freak noise folk, suonando più strumenti contemporaneamente: banjo, gembri, balafon, kalimba, percussioni, chitarra, synth e morin khuur. Le sue composizioni sono intime, ipnotiche, meditative, ma anche irregolari e sorprendentemente fisiche. Una musica fatta di strati acustici ed elettronici, che si sviluppa in tempo reale come un rituale personale.

MEMORIALS

Chiude la serata il duo inglese MEMORIALS, formato da Matthew Simms (chitarrista degli storici Wire) e Verity Susman (già nelle Electrelane). Con chitarre, tastiere, sax, voci filtrate e materiali audiovisivi, i Memorials costruiscono un mondo sonoro che unisce krautrock, elettronica analogica, post-rock e improvvisazione. Un progetto in continua trasformazione, potente e stratificato, descritto da The Guardian come “musica per film che ancora non esistono”. Un concerto imperdibile per chi cerca esperienze immersive, libere e fuori dalle regole.


Martedì 10 giugno, ore 20:00: jazz contemporaneo e sperimentazione sonora

Martedì 10 giugno, alle ore 20:00, l’atrio del Municipio di Nova Gorica (Trg Edvarda Kardelja 1) ospita una nuova tappa della XVI edizione di LIVE Musiche di Sconfine, in collaborazione con la rassegna JAZZ@TRIJA di KUD Morgan. Una serata dedicata alla libertà del suono e alla contaminazione tra linguaggi: dal minimalismo elettroacustico alla furia ritmica dell’improvvisazione jazz, tra ascolto profondo e energia collettiva.

Judith Hamann, ore 20:00

Compositrice, performer e violoncellista australiana, Judith Hamann apre la serata con un set intenso e meditativo, costruito attorno a vibrazioni impercettibili, gesti minimi e paesaggi sonori rarefatti. La sua pratica fonde strumenti acustici, trattamenti elettronici e suoni site-specific in un flusso profondo e ipnotico. Una musica che invita all’ascolto attento, fuori dai parametri del genere, dove ogni nota è scelta e ogni silenzio pesa.

OHOL0!

Sette musicisti sloveni sul palco, un collettivo che fonde jazz, improvvisazione libera, ritmi africani e ricerca sonora in una vera e propria esplosione musicale. OHOL0! mescola con naturalezza la storia del jazz con approcci compositivi contemporanei, in un linguaggio fluido e senza confini. Le loro esibizioni sono aperte, spontanee, travolgenti: un’esperienza sonora piena di ritmo, sorprese e libertà creativa. Un concerto che non lascia indifferenti, per chi ama l’audacia musicale e le contaminazioni senza etichette.

La band turca Hayvanlar Alemi al Circolo ARCI Gong di Gorizia venerdì 13 giugno per il sesto concerto del festival musicale LIVE! Musiche di Sconfine 2025.


Venerdì 13 giugno, ore 21:00: rock visionario e viaggi sonori dal mondo

Venerdì 13 giugno, il Circolo ARCI Gong di Gorizia ospita la sesta tappa della XVI edizione di LIVE! Musiche di Sconfine. Sul palco arrivano gli Hayvanlar Alemi, direttamente da Ankara (Turchia), con il loro mix unico di suoni e immaginazione.

Hayvanlar Alemi, ore 21:00

Attivi dal 1999, Hayvanlar Alemi sono una band culto nell’universo underground internazionale. La loro musica parte dal rock psichedelico anni ’70 – quello fatto di chitarre ipnotiche e viaggi mentali – e si apre a un mosaico di influenze: la surf music californiana, le scale orientali, le melodie della tradizione turca, il funk africano e groove tribali senza tempo. Un concerto degli Hayvanlar Alemi è un’esperienza cinematica e sensoriale: un viaggio in furgone tra deserti immaginari, onde sonore e galassie lontane. Nessuna parola, solo immagini e visioni create da strumenti, suoni e intuizioni. Line up: Özüm İtez (chitarra), Işık Sarıhan (batteria e percussioni) e Deni Omeragić (basso).

Sabato 10 maggio, ore 21:00: vibrazioni elettroniche

Sabato 10 maggio, alle ore 21:00, DobiaLab a Staranzano (GO) ospita una serata gratuita che promette di sconvolgere i sensi e ampliare le percezioni. Due progetti, due mondi sonori apparentemente lontani, accomunati dalla stessa spinta verso l’esplorazione e la rottura dei confini tra generi. Il terzo appuntamento della rassegna è realizzato in collaborazione con il festival Forma – Free Music Impulse, ideato da Hybrida Space, e porta sul palco due visioni forti, immersive e radicali del suono elettronico contemporaneo.

The Neon Syndacate, ore 21:00

The Neon Syndicate mescola le atmosfere sintetiche tipiche degli anni ’80 con graffianti chitarre elettriche dal sapore funky e rock. La commistione tra suoni retro e contemporanei si riflette anche sul palco, dove coesistono attrezzatura moderna e strumenti vintage.

Gavsborg (Equinox)

Producer giamaicano e membro fondatore del collettivo Equiknoxx, Gavsbourg è considerato una delle figure più visionarie della scena technodub internazionale. Con radici affondate nel ritmo caraibico e lo sguardo puntato verso l’avanguardia, il suo live è un’esperienza sonora in continua mutazione: groove instabili, bassi profondi e delay psichedelici si intrecciano in un flusso vibrante e imprevedibile.


Venerdì 9 maggio, ore 21:00: improvvisazione musicale radicale

Venerdì 9 maggio, alle ore 21:00, DobiaLab di Staranzano (GO) ospita due gruppi straordinari provenienti da Slovenia, Italia e Regno Unito. Una serata dedicata all’improvvisazione pura, all’ascolto profondo e all’incontro tra musicisti capaci di costruire paesaggi sonori inediti e intensi.

Drašler / Thompson / Jackson, ore 21:00

Tre interpreti di assoluto rilievo della scena improvvisativa europea si incontrano per dare vita a un dialogo musicale libero da ogni partitura. Il batterista Vid Drašler (Slovenia), il chitarrista Daniel Thompson (UK) e il fiatista Tom Jackson (UK) creano un flusso sonoro spontaneo, mutevole e profondamente espressivo. Una performance che somiglia a una conversazione istintiva e irripetibile, da ascoltare con apertura e curiosità.

Lasič–Maizan duo

Un sassofono e una batteria, un legame profondo tra gesto e ascolto. Marko Lasič e Yannis Maizan propongono un set sperimentale dove le regole del jazz e della forma canzone vengono abbandonate a favore della libertà assoluta. Nessuna melodia tradizionale, nessun ritmo convenzionale: solo suoni, accenti, respiri e intuizioni. Un invito a immergersi in un altro modo di intendere la musica: istintiva, essenziale, disorientante, coinvolgente.

20 aprile, ore 18:00: concerto di apertura a Staranzano

Il debutto è stato domenica 20 aprile dalle ore 18 presso DobiaLab a Staranzano.
Sul palco tre band internazionali dall’ impronta indipendente e sperimentale

Angélica Castelló & Jérôme Noetinger, ore 18:00

Un duo messicano-francese tra i più rispettati nel panorama della musica sperimentale: paesaggi sonori delicati e improvvisazione elettronica si incontrano in una performance intensa.

Károly Paszternàk & A Légköri Jelenségek, ore 21:30

Uno dei collettivi più radicali dell’underground est-europeo: punk lo-fi, elettronica e psichedelia suonati con strumenti autocostruiti e oggetti quotidiani.

Wolf Eyes

Leggenda del noise americano, ogni loro live è un viaggio ipnotico e disturbante tra distorsioni e tensioni sonore.

Il programma: i prossimi concerti

La musica transfrontaliera sperimentale e di ricerca è protagonista di tutti i prossimi concerti di LIVE! Musiche di Sconfine! Per non perderti le prossime date seguici sui social o iscriviti alla nostra newsletter.

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