In attesa della fine dei lavori di ristrutturazione in sede, Dobialab continua la propria programmazione e viene ospitata per la prima volta allo Yardie di Pradamano (UD), oltre che ottima birreria/paninoteca anche sala concerto teatro di numerosi eventi tra cui numerose belle serate degli amici dub di Warrior Charge.
La serata ad INGRESSO GRATUITO (come sempre da 30 anni di Dobialab) si comporrà di un live e un dj set:
-THE GLUTS (Fuzz Club Records) – Live_ Post-Punk/Noise/Psichedelia
Nicolò Campana: Voce, Synth, Percussioni
Marco Campana: Chitarra elettrica
Claudia Cesana: Basso
Bruno Bassi: Batteria
https://www.facebook.com/thegluts
-Theodor Fuchs (Connecting People) – Vinyl-only dj set elettronico
Pradamano sarà la seconda tappa dell’ “Estbound Tour” dei milanesi The Gluts prima di dirigersi verso Budapest.
Attivi da numerosi anni, precisamente nel 2013 la band pubblica il primo singolo “Tears of Ink” su vinile 7″. Il primo album arriva l’anno successivo, intitolato “Warsaw”, mixato e masterizzato da James Aparicio (The Telescopes, Spiritualized, Liars). La prima stampa era stata 100% DIY, successivamente ristampata dall’etichetta tedesca Nasoni Records. Nel 2017 vede la luce il secondo album “Estasi” dopo una collaborazione con Filippo Strang (Kurt Vile), grazie al quale la band entra a far parte del roster dell’etichetta indipendente inglese Fuzz Club Records (Jesus and the Mary Chain, The Black Angels, Holy Wave, Night Beats). Dopo aver suonato al Fuzz Club Eindhoven Fest 2018 la band inizia un proficuo rapporto professionale con El Borracho Bookings (The Underground Youth, Vacant Lots) che prosegue tuttora. Prima e dopo aver pubblicato il terzo album “Dengue Fever Hypnotic Trip”, co-prodotto da Bob de Wit (The Sonics, A Place to Bury Strangers, White Hills), la band continua ad andare in tour in Francia, Germania, Svizzera, Polonia, Danimarca e partecipa anche ad alcuni importanti festival indipendenti, come il Label Mates Festival di Londra, il MiAMI Fest di Milano e la seconda edizione del Fuzz Club di Eindhoven.
Pochi mesi dopo, grazie al supporto di El Borracho Bookings e Italian Music Export, la band torna in tour in Inghilterra, suona all’Astral Elevator Festival di Manchester, tiene tre concerti in Sudafrica, tra cui l’Endless Daze festival. Nel gennaio 2020 la band si reca all’ESNS e nell’ottobre 2021 suona in Danimarca, Belgio, Olanda, Germania, Repubblica Ceca, Austria. Costretta a interrompere gli spettacoli dal vivo, la band si concentra sulla composizione del quarto album in studio, “Ungrateful Heart”, che viene poi pubblicato l’8 ottobre 2021, sempre tramite Fuzz Club. Segue un tour promozionale in Europa occidentale e orientale e un paio di concerti a New York per il New Colossus Festival. Recentemente la band è stata in giro per una seconda tappa del tour in Italia, Francia e Regno Unito e sta lavorando ad un nuovo album.
A seguire e fino a chiusura il dj set di Theodor Fuchs.
Non fatevi ingannare dal nome, Theodor Fuchs è nato e cresciuto a Trieste. Dopo aver passato una decina d’anni a consumare i dancefloor di tutta Europa e oltre, muove i suoi primi passi da dj negli after party di Vienna dove il suo sound “alieno” viene subito riconosciuto ed apprezzato. Ad oggi la sua proposta spazia dalla minimal sintetica dei primi anni 2000, passando per la house e il breakbeat di scuola londinese anni ’90 fino ad arrivare alle ultime proposte dei migliori producer contemporanei. Ad oggi fa parte dell’etichetta viennese Connecting People e della neonata crew triestina Boradischi.